Cosa accadde a Roswell così tanto tempo fa, da spingere gli ex-ufficiali dell'intelligence a mantenere l'obbligo al segreto oggi, perfino quando precedenti testimonianze sul recupero sono state pubblicate e trasmesse? Che tipo di evento richiede un così alto livello di sicurezza che l'ufficiale dell'intelligence che partecipò al primo recupero dei rottami, e che gli venne affidato il compito di portare alcuni rottami ai più alti livelli del comando, gli venne impedito di leggere il rapporto scritto al ritorno? Cosa spinse i militari a mettere agli arresti domiciliari il fattore che aveva trovato i resti? Perché i documenti militari degli uomini coinvolti nel recupero dei relitti sono scomparsi? Sfortunatamente, affrontiamo lo stesso problema che altri ricercatori hanno affrontato, mancanza di prove fisiche. Mentre è generalmente accettato che tutti gli sforzi dei ricercatori civili non abbiano avuto effetti incisivi, è anche vero che Roswell si è, invece, dimostrata una prova "folle". Ma la domanda resta, chi dice la verità? Gli ufficiali che negano tale prova fisica, o le centinaia di testimoni che rimangono in totale contrasto a tale posizione?
E se l'incidente di Roswell è la cosa per cui centinaia di testimoni giurano sia, l'enigma degli UFO non è totalmente spuria o astrusa. Risposte, conosciute da pochi selezionati, rimangono ancora nascoste. Tuttavia, noi adesso possiamo, in totale fiducia e convinzione, dirigere il pubblico verso le fonti di prove inoppugnabili. Prove che ci danno la capacità di potere togliere, definitivamente, il velo della segretezza che copre Roswell. Con tutto ciò, come dei pionieri, mettiamo da parte ogni tendenza politica, ogni preconcetto o pregiudizio, e consideriamo i dati seguenti:
Il Generale Ramey esamina i resti del pallone-sonda
Palloni sonda caddero in parecchie occasioni nel campo di Brazel, e lui li restituiva in cambio della ricompensa. Questi palloni recavano sempre istruzioni e pratiche di restituzione che includevano il nome del costruttore e la località di lancio. Nel 1945, affermò di avere trovato i resti di un pallone bombardiere giapponese (Fu-Go, N.d.T.). quella volta, però, affermò di essere arrabbiato, per via della grande quantità di rottami. Le sue pecore non volevano attraversare il pascolo poiché era coperto dai rottami. È interessante notare che i palloni sonda continuavano a cadere sulla fattoria. L'attuale proprietario li deposita in un vecchio silo per mangime. Un pallone particolarmente grande, circa sette metri di diametro, costò all'uomo circa due minuti di tempo per raccoglierlo. Non ebbe dubbi nell'identificarlo.
Dopo un personale esame del materiale, perché i vicini di Brazel lo incoraggiarono a riferire dell'incidente, per via dei 3.000 dollari di remio, essi a disposizione dalla stampa, per chi trovava evidenze fisiche di un disco volante e non per i cinque dollari standard di premio per un pallone sonda?
Come fu possibile che esperti ufficiali militari altamente addestrati del 509° Gruppo Bombardieri Atomici, la prima e, all'epoca, unica forza di attacco nucleare al mondo, scambiasse uno strumento meteorologico convenzionale per uno oggetto, che essi tutti, senza eccezione, conclusero fosse un "disco volante"? Gli scettici che credono che fosse uno speciale pallone radar-riflettente del Progetto Mogul, dicono che i civili, il comandante della base Colonnello William Blanchard, il capo dell'intelligence Marcel, e tutti gli ufficiali di Roswell, fossero poco pratici di questi speciali equipaggiamenti. Marcel, comunque, aveva un radarista assegnato al suo ufficio. Sarebbe stato capace di di riconoscere il pallone, persino se tutti gli altri si fossero ingannati. Anche considerando il Progetto Mogul, il materiale di costruzione costituito da gomma di neoprene, foglio riflettente, bastoni di legno, nastri adesivi, e corde di imballaggio comprensive dell'ordigno, avrebbero reso tali materiali facilmente identificabili da parte, perfino, di un bambino.
Hosted by uCoz