I DOSSIER NERI DEL GRU
	Tarade Guy e Christopher Villa-Mele
	Les Archives du Savoir Perdu
	Traduzione di Alessandro Lattanzio

Il GRU era e rimane la più segreta delle agenzie di intelligence in Russia. E' stata quella che ha affrontato i casi più importanti che coinvolgono la presenza di UFO nei cieli dell'ex URSS, e continua ad analizzare tutte le informazioni sui loro eventi, ancora oggi segnalati.
Nonostante le smentite che negano la realtà dei fenomeni UFO, in Occidente tutti sapevano che le manifestazioni insolite spaziali, erano stati studiate e trattate dai sovietici.
Jon Hoban, giornalista scientifico che lavoro per il quotidiano rumeno Scinteia di Bucarest, e ben noto ai ricercatori francesi, ha rivelato che l'era dei misteriosi oggetti celesti è iniziata nel 1946, in Russia. Gli oggetti osservati si segnalavano per le stesse caratteristiche del resto del mondo. Inutile dire che la posizione ufficiale si è riflessa, in URSS, come nel complesso in Occidente, in un atteggiamento di rifiuto. Dietro la cortina di ferro, gli investigatori da subito emisero un'ipotesi, attribuendo queste presenze ad una origine extraterrestre.
I segreti meglio custoditi finiscono sempre per sfuggire alle cartelle dove sono stati accuratamente chiusi e sigillati. La stampa distillò qualche informazione attribuendo la presenza di oggetti volanti non identificati alle armi segrete degli Stati Uniti. Questa pseudo rivelazione durò a lungo! Infatti, l'avventura, che si è accaduta al famoso Valentin Akkuratov, capo pilota dell'Aviazione Polare sovietica, mentre stava eseguendo una missione strategica sulla Groenlandia con un Tu-4, "emerse" rapidamente. Akkuratov aveva affiancato un oggetto volante lenticolare di colore grigio perla! Lui e il suo equipaggio, quando avvistarono l'intruso, pensarono subito a un nuovo tipo di aereo statunitense. Il pilota cambiò quota di volo e s'immerse in una formazione di nubi dense.
Non appena venne fuori da quell'improvvisato camuffamento, scoprì con stupore che l'oggetto sconosciuto era in rotta esattamente parallela alla sua. Valentin Akkuratov cambiò immediatamente rotta per avvicinarsi al vettore sconosciuto. Segnalò immediatamente l'episodio alla base di Aderma, cambiando la rotta di volo del velivolo. L'UFO fece la stessa manovra e prese una rotta parallela al TU-4. Quindici minuti più tardi, l'oggetto misterioso s'infiltrò davanti l'aereo sovietico e andò in verticale alla velocità della luce!
L'equipaggio russo non distinse né antenne né ali o finestre dello strano oggetto volante. Per quanto riguarda la sua propulsione, non aveva ne motore, ne reattore: Galileo avrebbe detto: "eppure vola!"; noi potremmo chiarire... e in modo folgorante, come specificato da Akkuratov nella sua relazione che l'UFO si era allontanato a velocità incredibile.
Il GRU, diretto oggi da Aleksandr Khljakhturov, aveva deciso ben prima della caduta dell'impero sovietico di svelare i segreti UFO, non solo che i russi hanno cercato di intercettarli, ma hanno usato i mezzi più importanti per impedire loro di violare il loro spazio aereo. Il caso di Rybinsk, una cittadina a 150 km a nord di Mosca, vale la pena di essere raccontato. In effetti, il radar aveva iniziato a identificare alcuni UFO che sembravano essere più interessato alle batterie di missili, la cui missione era di proteggere il capitale sovietica.
Questi oggetti rapidamente persero quota e sorvolarono il sito di protezione. Un comandante in preda al panico alla vista di oggetti volanti non identificati, ordinò, senza consultare i suoi superiori, di affrontare questi potenziali nemici. I missili furono lanciati, e tutti esplosero a circa due miglia dagli obiettivi! Una seconda salva seguì... con lo stesso risultato. Non ci fu un terzo tentativo, perché nel frattempo, una serie di piccoli dischi era entrata in azione, volando sopra la base, danneggiando l'intero sistema elettronico dei dispositivi di lancio, come anche tutti i generatori elettrica.
Una volta che questi piccoli dischi si ricongiunsero le loro navi madre, l'elettricità ricominciò a correre!
Quando era operativa, un incidente simile, ma molto meno drammaticamente, colpì la base dei missili a testata nucleare di Plateau d'Albion. Una sera, un UFO sorvolò questo sito strategico facendo impazzire il comando, seminando il panico tra gli ufficiali responsabili della sicurezza. Infatti, temevano l'avvio improvviso dei lanciatori, potendo fare innescare una guerra mondiale!